La musica celtica

 I sei territori ancora oggi considerati celtici sono la Bretagna ,la Cornovaglia, il Galles, la Scozia, l'Irlanda e l'Isola di Man , dove si parla ancora oggi una lingua di origine celtica.

La musica celtica ha caratteristiche comuni che possono, in qualche misura, essere estese anche ad aree adiacenti, come ad esempio l’Inghilterra.

Semplificando molto, si può dire che le tradizioni britanniche e irlandesi si sono diffuse anche negli Stati Uniti e in Canada, determinando lo sviluppo della musica country.

Strumenti tipici

Tra gli strumenti più caratteristici dell’area celtica troviamo:

- la cornamusa, (bagpipe) : aerofono a serbatoio d’aria, strumento simbolo della Scozia, ma diffuso in realtà in tutta Europa, particolarmente nelle zone ove si pratica la pastorizia,

la crotta (crwth) (vedi): uno strumento a forma di lira , a corde che possono essere pizzicate o suonate con un archetto

- il fiddle, ovvero il violino popolare

- l’arpa celtica (harp): cordofono a corde pizzicate, con meno corde e più piccola dell’arpa classica sinfonica.

- il bodhran, tamburo irlandese a cornice, suonato per lo più con un bastoncino

Forme musicali

Le danze più note sono:

Giga (Jig), danza di origine irlandese, che si diffuse prima in Inghilterra poi in tutta Europa a partire dal XVI secolo. E’ di movimento veloce in tempo binario o ternario composto. Si balla in gruppo e prevede un vivace battere dei talloni ed un gioco di punte rapido lasciando la parte superiore del corpo immobile, come molte altre danze scozzesi.

Hornpipe : Una hornpipe e’ una danza in 4/4 dal ritmo marcato e saltellante che prende il nome dalla strumento con cui inizialmente veniva suonata, ovvero uno strumento realizzato con il corno di un animale a cui era applicata un’ancia. Divenne una danza tipica dei marinai inglesi e scozzesi.

Reel: danza di origine scozzese di andamento vivace in tempo binario o quaternario e con un ritmo saltellante, tipicamente eseguita con il fiddle

I canti tipici dell’area celtica sono le

ballads: canti di tipo narrativo, formati per lo più da una successione di strofe

songs: brani cantati di vario argomento, soprattutto amorosi.

Che cosa dà alla musica celtica quel sound particolare? 

Le melodie spesso sono realizzate con una scala di note che, rispetto alla scala maggiore classica (esempio: DO RE MI FA SOL LA SI DO) omette il terzo grado (il MI) e abbassa il settimo grado (il SI diventa SI bemolle). L’orecchio moderno ha  difficoltà a dare un senso a questa scala, e spesso l’accompagnamento non è adeguato.

Spesso le melodie sono eseguite con portamenti, fioriture e  abbellimenti.

 Le melodie celtiche non hanno bisogno di accompagnamento; sono completamente autonome ritmicamente e armonicamente e si prestano ad essere accompagnate anche con un semplice bordone (suono unico lungo). 

Le musiche da ballo hanno un fraseggio senza respiri e le sospensioni ritmiche sono quasi assenti

Al contrario i brani cantati spesso non hanno una pulsazione nettamente scandita e sono eseguiti liberamente

Approfondimenti

• Descrivi con aggettivi appropriati il suono dei diversi strumenti popolari

•  Disegna gli strumenti citati facendo attenzione alla forma, alle proporzioni tra le parti e alla resa dei materiali

• Descrivi gli strumenti classificandoli in modo completo e appropriato (clicca qui per vedere il metodo di classificazione degli strumenti musicali)

• Molly Malone,  forse è la più nota ballata tradizionale irlandese, tanto da essere considerata l'inno (non ufficiale) della città di Dublino: traduci il testo e cercane le origini.

• Cerca su youtube i diversi modi di ballare la giga  (Jig) in Scozia e in Irlanda  e descrivi le differenze

• Ascolta e suona Auld lang syne, brano tradizionale scozzese (clicca qui per andare alla pagina dedicata)